martedì 19 aprile 2016

Blood is thicker than water

Salvato nella memoria del telefono di Brendan c'è uno scambio di messaggi,  data 20 aprile, tarda nottata. 
L'altro interlocutore è segnato in rubrica come "Piattola".



[Oi, Brendan.
Constantine mi ha riferito che avete discusso.
...Com'è andata?]

Ma guarda un po' chi si fa sentire.
Si è anche degnato di dirtelo!
Porca puttana, Hector, ma è possibile che non riesci a fare più attenzione al tuo cellulare?
Per una santa volta, togli quel naso dai tuoi stramaledettissimi libri!


[Presumo non sia andata bene, allora].


Presumi???
Se Constantine è stato così gentile da dirti che si è fregato il mio numero, fatti raccontare da lui.
.
  
[Una volta eri più simpatico.
...In realtà mi ha detto qualcosa.
Mi ha detto che lo hai mandato a fanculo strillando nel suo orecchio alle due del mattino.
Brendan, si sta seriamente preoccupando per te. Dovresti farlo parlare, prima o poi.
Senza urlare, magari.]


No, fammi capire, ora ti ci metti anche tu con questa storia?
Carino preoccuparsi per me dopo così tanto tempo che ha fatto finta di non avere un fratello.
Non ho voglia di discutere di questo, non è il momento. Basta.


[E dai! La vuoi piantare?
E' da quando te ne sei andato a vivere a Philadelphia che Constantine sta cercando di parlarti, ma a Natale sei scappato e non sei più venuto...]


A Natale sono "scappato", vero, ma avevo un motivo.
Non sopportavo lui e quella troia sciacquata di sua moglie.
Scusa se  non mi sono accorto che voleva parlarmi, in mezzo agli insulti non ci avrò fatto caso.


[Tu non hai idea di quanto hanno litigato dopo che papà ti ha accompagnato all'aeroporto.
E' da un pochino che stanno discutendo più del solito. 
Domenica scorsa è venuto a pranzo senza di lei...non è mai successo da quando ce l'ha presentata.]


Hector, parliamoci chiaro. 
Non me ne può fregare di meno delle dinamiche coniugali di quei due scoppiati.
Lo sai per cosa simpatizza quel coglione di tuo fratello. E viene pure a dire di essere preoccupato? 


[Senti, io non so che gli passa per la testa e perchè vuole parlarti.
Davvero, non mi sono mai intromesso tra voi due, però stavolta è diverso.
Constantine è diverso. C'è qualcosa di strano.
Mi chiama ad orari strani per chiacchierare, e mi ha pure detto che non sta frequentando più...le vecchie compagnie. Sai, i soliti.
Quando me l'ha detto era sbronzo marcio e non credo voglia farlo sapere, ma nemmeno il lavoro deve andare così bene, nell'ultimo periodo]


Gli farò un applauso la prossima volta che lo vedo, allora.
Magari si sta rendendo conto di che immane stronzo è, gli farebbe bene.


[Brendan, per favore. Dovreste smetterla entrambi e parlare per una buona volta.
Io non ti posso forzare, lo sai.
Prometti che ci proverai? Lo so che è un coglione, lo è sempre stato, ma fate tutti e due parte della stessa famiglia. Siamo fratelli. Siete fratelli.]


Peccato che per quasi dieci anni si sia comportato da schifo.
Un particolare che invece io non dimentico.
Non ti prometto niente, ma...ci proverò, ok?



[Bravo.
Inoltre, mi raccomando: qualche volta chiama anche papà o mamma, si preoccupano anche loro.]


...non sono io il fratello maggiore?
Ma torna a giocare al dottore (ha-ha)!


[Anagraficamente tu e Constantine siete i maggiori, ma temo che il ruolo di responsabile della famiglia tocchi a me.
E smettila di prendermi per il culo, idiota, o la prossima volta che ti vedo ti imbottisco di sedativo e ti mando in Africa in una cassa di banane.]


Non sai resistere al mio fascino, ammettilo.
Mi raccomando, studia e rendi papà fiero, che almeno avrà un medico in famiglia.
E partecipa a qualche festa del college, non fare il bigotto come al solito.


[E tu fai il bravo giù a Philadelphia, ti conosco abbastanza bene da sapere che ti sei fatto già conoscere da metà città, e non in senso buono.
Non ho tempo per le feste idiote.]


Non sai vivere.


[Mi piace quella che tu definisci "una rottura mortale di palle", che vuoi farci.
Ora devo andare, ho un esame a breve e devo studiare.
Mi prometti che ci pensi?]


...va bene. Ci penserò.



Nessun commento:

Posta un commento