[Elenco scritto a mano su un foglietto nascosto tra alcuni documenti nell'ufficio di Brendan]
Quali sono le piccole paure da nulla?
-Svegliarsi un giorno e non riconoscere di chi è la faccia che ti guarda dall'altra parte dello specchio.
-Non fare abbastanza. Non essere abbastanza. Mai abbastanza.
-Non poter far niente. Mani legate.
-Tutto che cambia all'improvviso.
-Niente cambia, tutto è identico.
-Un letto vuoto.
-Un telefono che squilla a vuoto.
-Una chiamata temuta.
-La stanza di un ospedale.
-Il sangue degli altri sulle mani, nella mente.
-La presa che scivola da mani amiche, mani amiche che si allontanano.
-Girarsi e incontrare lo sguardo deluso e furtivo di chi ami.
-Spalle amiche che si voltano.
-"Non mi importa."
-La tua barca che affonda.
-Idee che dividono fratelli e seminano violenza.
Chiamale da nulla.
Alla fine, tutti si appoggiano a tutti mentre cadiamo nel vuoto.
Alcuni, forse, cadono meglio di altri, e sono loro il centro delle cose.
Anche quando dentro la paura è uguale.
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