Apri gli occhi.
La sveglia ha suonato, è l'orario giusto? Tanto vale alzarsi e iniziare a prepararsi per la giornata anche se è più presto del solito.
E' davvero l'orario che dice di essere? Controlli un altro orologio, e solo dopo averlo fatto sei tranquillo abbastanza da farti una doccia.
Sotto l'acqua la mente corre da sola e ghigni. E' stata la Gifted Alliance a far saltare i chip di mezza Philadelphia sversando siero nell'acqua corrente? Ti pare di sì, ma non lo ricordi più con sufficiente chiarezza.
E' abbastanza da far svanire il buonumore.
Andrea e Michael dormono ancora, ti vesti veloce e prepari la colazione per loro. Lasci un biglietto e vai via, non mangi.
Mandi anche un messaggio ai tuoi genitori, ai tuoi fratelli. Qualcosa di casuale, ma così capiscono che sei ancora vivo. Strano ma vero, si preoccupano ancora.
Come mai nessuno si è ancora stancato di te?
In garage incroci uno dei vicini di casa e vi salutate con un cenno. Vai verso la moto.
Non sarebbe divertente se ora, proprio ora, in questo esatto momento, tirasse fuori una pistola e sparasse quando non puoi vedere e impedire che il colpo ti faccia esplodere il cuore?
Quando ti giri il ragazzo ha già svoltato l'angolo ed è scomparso per la sua strada.
Ma se si fosse nascosto per farti un agguato?
Passi tutto il tempo fino alla scuola a controllare che nessuno ti stia seguendo.
Arrivi prima delle lezioni, hai tempo per sbrigare burocrazia varia.
E se avessero fatto un attentato? Se avessero rapito qualcuno? Tieni sempre il computer e il telefono acceso, anche quando ormai le lezioni sono iniziate. Lo controlli e ricontrolli.
Ti assicuri che tutti i professori siano lì. Matthew, Anja, Jane, Bob, li passi in rassegna, mandi perfino un messaggio a Max.
Ti dimentichi di averlo fatto e rifai tutto daccapo.
Ti incazzi.
Vai a pranzo con la tua famiglia. Ti stanno guardando strano e non te ne meravigli. Fanno bene.
Hai mangiato? Questo cibo ti fa bene? Ti stai impegnando abbastanza per loro? Stai abbastanza tempo con tuo figlio?
Come mai non si sono ancora stancati di te?
Il pomeriggio è di nuovo per la burocrazia.
Il giardino avrà abbastanza misure di sicurezza? Avranno già piazzato bombe quando non state facendo attenzione? L'inaugurazione andrà bene?
E' più semplice prepararsi per il peggio.
Chiuderanno la Scuola con un pretesto di questo passo. Controlli che i fondi ci siano ancora. Controlli che al Doubter non abbiano scritto niente di nuovo.
Ti dimentichi quello che hai fatto, lo rifai.
Ti incazzi quando te ne accorgi.
Torni a casa dopo cena. Deve esserci qualcosa nel frigo per te ma non hai fame. Te la cavi con una scusa.
Controlli che le finestre siano ancora sicure. Controlli la porta e lo rifai dopo poco quando ti dimentichi.
Andrea ti ferma quando stai per controllare le finestre per la seconda volta.
Passi un po' di tempo con tuo figlio e ti meravigli di quanto stia imparando. Quando si addormenta vi avviate verso il letto.
Michael capirà perchè non ci sei tutto il giorno per lui? Ti odierà per questo o penserà che non ti sei impegnato abbastanza?
E cosa può fare Andrea di te? Di una persona come te, di un buono a nulla: la promessa di non morire non gliela hai mantenuta, anche se poi sei tornato indietro.
Sei un buon padre? Sei un buon compagno? Sei un buon amico, un buon professore, un buon preside, una buona guida?
Perfino Max inizia a dubitarlo, tu lo sai, lo hai visto da come ti parla. Ne sei certo.
Ne sei certo?
Ti stupisce, veramente, che non si siano già stancati di te.
Chiudi gli occhi.